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Se scrivere un libro elettronico è cosa ormai alla portata di tutti, altrettanto non si può dire per la sua promozione. Purtroppo, in questo settore, la concorrenza è tanta ed agguerrita mentre le offerte crescono come funghi. Come può, allora, uno scrittore “in erba” monetizzare i frutti del suo lavoro?

Le vie per vendere il proprio ebook sono essenzialmente due: affidarsi a portali specializzati oppure tentare la strada in proprio attraverso un blog.

Portali specializzati: vantaggi e limiti

Gli ebook store sono la via più semplice per promuovere il proprio libro Il loro vantaggio consiste nella semplicità della procedura di iscrizione e di messa on line dei contenuti, nel risparmio di tempo e nella possibilità di utilizzare un database di potenziali clienti già pronto.

Esistono diversi siti specializzati nella vendita di ebook, molti dei quali offrono anche servizi accessori come, ad esempio, la possibilità di scrivere degli articoli di presentazione del proprio lavoro.

L’iscrizione a questi siti, che potremmo definire veri e propri portali di vendita, è normalmente gratuita. L’unico costo che ti troverai a sostenere sarà una percentuale trattenuta dal portale stesso per ogni copia del tuo libro venduta. Una volta messo in vendita l’ebook non sarà più necessario fare altro: sarà il portale stesso che si occuperà della sua vendita e della sua promozione attraverso iniziative pubblicitarie apposite.

Lo svantaggio di seguire questa strada consiste nel fatto che i portali sono sovente supermercati di libri elettronici. L’utente che si rivolge ad essi troverà quindi una moltitudine di offerte tra i quali poter scegliere. Non solo ma normalmente gli stessi portali spingono di più i bestseller, con il risultato che chi già ha venduto parecchio in passato continuerà a farlo a scapito dei nuovi arrivati.

A fronte di un regno di tempo minimo, dunque, il risultato che potrai ottenere rivolgendoti a portali specializzati sarà molto modesto. Per questa ragione ti consiglio di non affidarti unicamente ad essi per la promozione del tuo ebook, ma di attivarti anche per conto tuo.
Come?

Due strade per vendere direttamente il tuo e-book

La prima cosa che puoi fare, per promuovere direttamente il tuo ebook, è creare una pagina promozionale ad esso dedicata da mettere on line. Si tratta di una pagina definita nel gergo “landing page”, che potrai redigere direttamente tu o fare scrivere da copywriter professionista, in cui descrivi i benefici che le persone otterranno una volta che avranno letto il tuo libro. La cosa importante è che la pagina sarà interamente dedicata ad un unico ebook, focalizzando in questo modo l’attenzione del lettore.

A questo punto potrai acquistare traffico attraverso la campagna Google Ad Words, per rendere visibile questa pagina alle persone che cercheranno delle parole chiave collegate con il tuo libro direttamente sui motori di ricerca. Il limite di questa strada, oltre al costo della campagna, consiste nel fatto che chi arriva sulla tua pagina normalmente non sa molto di te e sarà quindi pieno di dubbi.

La seconda possibilità che hai, invece, è quella di creare un contorno rispetto al tuo ebook, ad esempio curando un blog che tratta argomenti affini a quelli del libro. In questo modo potrai farti conoscere e mostrare concretamente ai visitatori qual è il tuo grado di competenza nella materia trattata, e in che modo il libro che hai scritto conterrà del materiale davvero utile.

In altre parole, una persona non acquisterà al buio da un autore sconosciuto, ma da una persona con la quale ha già avuto contatti attraverso il tuo blog.

Lo svantaggio di questa strategia consiste nel fatto che curare un blog porta via parecchio tempo, sia per la preparazione dei contenuti sia per la gestione dei commenti e delle e-mail che ti arriveranno da parte dei tuoi lettori. Tuttavia, soprattutto se il tuo obiettivo è quello di vendere più di un libro digitale, la scelta del blog è obbligata poiché è l’unica in grado, nel lungo periodo, di darti i grossi risultati attraverso la fidelizzazione dei tuoi potenziali clienti.

Ricorda che nel mondo digitale la diffidenza è tanta e quasi mai le persone acquistano prodotti di soggetti che non conoscono direttamente.

Ricevere i pagamenti

In ogni caso per poter ricevere gli introiti della tua nuova attività avrai bisogno di un conto corrente e almeno una carta prepagata, se non ne hai ancora uno meglio uno di quelli online e senza spese oppure una semplice carta conto che riunisce i vantaggi del conto corrente e di una carta di credito, sulla quale non paghi nemmeno l’imposta di bollo (es. Genius Card).

Il conto ti sarà utile per collegare un portafoglio elettronico come Paypal , Google Wallet o Skrill essenziale per lavorare senza problemi sulle varie piattaforme online.


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