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safePay, la nuova arma nella lotta contro le “pecore nere” del lavoro online.

  1. Novità a livello europeo: twago è la prima piattaforma per freelance con un servizio di deposito a garanzia
  2. Più sicurezza nel lavoro online per clienti e fornitori di servizi
  3. Pagamento garantito e risultati assicurati

twago, la più grande piattaforma tedesca d’intermediazione online per progetti in outsourcing nei settori della programmazione (web), della grafica e design e dei servizi alle imprese (produzione contenuti digitali, traduzioni, ricerche di mercato ecc..), garantisce, d’ora in poi, pagamenti sicuri attraverso il proprio “Deposito a Garanzia” per pagamenti in sicurezza: “twago safePay”. L’azienda diventa così la prima piattaforma europea di lavoro in outsourcing, in grado di offrire ai clienti e ai fornitori di servizi un’ampia sicurezza nelle collaborazioni online.

“Per noi è importante garantire ai nostri utenti la maggior sicurezza possibile lavorando online” spiega Silvia Foglia, Country Manager Italy in twago. “Con twago safePay abbiamo stabilito un nuovo punto di riferimento per quanto riguarda la sicurezza nel business online tra clienti e fornitori internazionali”, aggiunge Silvia Foglia.

Lavorando con uno dei 110.000 esperti iscritti in twago, i clienti possono utilizzare twago safePay per pagare in sicurezza il fornitore di servizi selezionato. Nel momento dell’assegnazione del progetto, il cliente trasferisce la somma pattuita su un conto fiduciario sicuro ed imparziale. Soltanto a lavoro completato con successo, il denaro viene sbloccato e rilasciato al fornitore. Fino a quel momento, il denaro depositato è al sicuro. I clienti in questo modo traggono vantaggio dall’abolizione di pagamenti anticipati rischiosi, inviati ancor prima di cominciare il progetto a persone prima d’ora sconosciute.

Dal punto di vista dei fornitori, grazie a twago safePay, centinaia di programmatori, designer, traduttori ed esperti marketing, possono ora avere la certezza di essere pagati. In questo modo, le “pecore nere” presenti tra i clienti, verranno trattenute dal non pagare i fornitori di servizi per il lavoro svolto. “Il programmatore o il designer, inizierà a lavorare solo quando avrà ricevuto notifica dell’avvenuto deposito sul conto imparziale fiduciario del pagamento del progetto” spiega Silvia Foglia.

“In questo modo entrambe le parti potranno avviare le proprie collaborazioni online con maggior tranquillità”, sostiene Silvia Foglia. Nel caso in cui via sia disaccordo tra il cliente ed il fornitore rispetto al lavoro consegnato, twago interviene come mediatore neutrale. Nel frattempo, il denaro rimane al sicuro sul conto fiduciario.


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